I contenuti di queste pagine web sono intesi e destinati all’aggiornamento
culturale dell’attività del medico veterinario

Il Prof. Michael Day è mancato di recente

Il Prof. Michael Day, professore emerito di Patologia Veterinaria che ha svolto quasi tutta la sua carriera scientifica presso l’Università di Bristol, UK, è venuto a mancare il giorno 10 maggio 2020.

Da alcuni anni si era ritirato in pensione da questa posizione emigrando in Australia dove aveva sempre continuato la sua instancabile attività scientifica nel campo della patologia e della immunopatologia veterinaria.

Nel maggio del 2019 era entrato nel novero dei collaboratori del GSLC in qualità di membro onorario, partecipando al sottogruppo di studio “Nefrologia e Leishmaniosi” insieme alla Dott.ssa Benali e al Prof. Cortadellas.

Tutti i membri del GSLC esprimono la loro condoglianza per questa perdita del mondo scientifico. Proprio di recente il Prof. Day aveva collaborato ad un progetto editoriale del GSLC sul tema della leishmaniosi e le malattie renali nel cane che prossimamente verrà dato alle stampe.

News del GSLC

Meeting GLSC di Novarello, 18 settembre 2022 Leishmaniosi canina: vecchie e nuove evidenze. Parliamone insieme

Dopo quasi due anni di attività scientifica e formativa-divulgativa del GSLC tramite collegamenti in remoto, è stato organizzato un evento scientifico di aggiornamento professionale in presenza a Granozzo con Monticello, Novara dal titolo “Leishmaniosi canina: vecchie e nuove evidenze. Parliamone insieme”. Per partecipare all’evento che è a numero chiuso è necessaria la registrazione e il programma prevede cinque relazioni:

Conoscenze accertate e ignote dell’efficacia dell’Olio di Neem usato come misura di prevenzione contro i vettori flebotomi della Leishmaniosi

Sull’ultimo numero della prestigiosa rivista scientifica Preventive Veterinary Medicine è stato pubblicato un articolo da parte dei membri del Gruppo di Studio sulla Leishmaniosi Canina dal titolo “Conoscenze note e ignote dell’efficacia dell’olio di neem (Azadirachta indica) usato come misura preventiva contro i flebotomi (Phlebotomus genus) vettori di Leishmania”.

Webinar 20 aprile 2022 Come la sierologia può aiutarci nella diagnosi di leishmaniosi canina. Casi clinici

In questo webinar che si terrà il 20 aprile 2022 a partire dalle ore 14,00 per circa un’ora, tramite la piattaforma Cogito Erg Vet, Formazione Veterinaria, il Prof. Saverio Paltrinieri e il Prof. George Lubas illustreranno l’impiego della sierologia nella leishmaniosi canina. Infatti, la sierologia, prima con il test dell’immunofluorescenza indiretta (IFAT) e poi anche con il test ELISA, è stata tradizionalmente impiegata per un supporto alla diagnosi del cane infetto e/o malato di leishmaniosi.

Sottogruppi di Studio

Al fine di ottimizzare gli studi sugli aspetti della patologia indotta da Leishmania nel cane sono stati istituiti i tre sottogruppi di studio:

Gestione e implementazione di studi e protocolli sulla leishmaniosi canina: Dott. Michele Maroli (coordinatore), Dott. Nunzio D’Anna, Dott. Luigi Gradoni, Dott.ssa Alessandra Fondati, Prof. George Lubas, Prof. Saverio Paltrinieri, Dott. Xavier Roura, Prof. Andrea Zatelli, Dott. Eric Zini

Nefrologia e Leishmaniosi: Prof. Andrea Zatelli, Dott. Xavier Roura, Prof. Oscar Cortadellas, Dott.ssa Silvia Benali.

Gestione e promozione del GSLC: Prof. George Lubas (coordinatore), Dr.ssa Paola Bianchi.